KILOMETRO LANCIATO.STORIE OLTRE IL LIMITE
ore 21.00 Cinema des Guides Breuil Cervinia XIX CERVINO CINEMOUNTAIN - Parlare di Kilometro Lanciato, noto al mondo semplicemente come KL, significa raccontare una sfida infinita, vecchia di secoli: quella tra l' uomo e la velocità. Su due fragili assi, infatti, per quanto ormai costruite con materiali d' avanguardis, l' uomo ha raggiunto la velocità terrestre piu elevata senza ausilio di motore. Gli strabilianti 254,958 km/h di Ivan Origone e gli altrettanto incredibili 247,083 km/h di Valentina Greggio sembrano già appartenere ad epoche stellari, in cui il rischio mortale, però, resta quello di sempre, lo stesso che i pionieri di ogni epocha hanno affrontato con il coraggio visionario dei predestinati.
Sono i mitici anni'30 di St. Moritz, quelli che battezzano definitivamente la specialità come Kilometro Lanciato e la rendono, finalmente, il luogo magico in cui rischio, capacità atletiche e sperimentzione si fondono per dare vita alla sfida che ancora oggi possiamo ammirare sulle migliori piste del pianeta. Sono anche gli anni in cui un certo Leo Gasperl demarca il confine tra passato e futuro, con un record favoloso di 136,600 km/h che resisterà fino al 1947, infine schiantato dall' assalto dello stesso Gasperl e del nuovo detentore, il fuoriclasse Zeno Colò, sceso quasi per gioco a oltre 159,292 km/h. In quell' occasione si aprono le porte di quello che, per tutti, sarà sempre 'il tempio' del KL, ovvero la pista di Plateau Rosa, dove, per decenni, sulla sua pendenza vertiginosa si sfideranno i miglior specialisti del mondo. Su quella spettacolare picchiata, fino al 1978, cadranno record epocali, grazie alla sana follia di gente del calibro di Mc Kinney, Meynet, Simons, Casse, Morishita, Hakkinen e tanti altri campioni.
Il progetto KILOMETRO LANCIATO. STORIE OLTRE IL LIMITE è tutto questo, ovvero il tentativo, mai fatto prima, di rendere omaggio alle tante, meravigliose vicende che hanno visto uomini e donne combattere per guadagnare anche un solo millesimo di secondo, senza mai smettere di sognare la discesa perfetta.